REGGIO EMILIA – Dallo scorso gennaio era sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti della ex compagna. Ma ieri notte si è presentato davanti a casa della donna e, per questo, è stato arrestato.
Protagonista della vicenda avvenuta in provincia di Reggio Emilia è un 34enne che, dopo la fine della relazione durata circa sei mesi, aveva iniziato a perseguitare la ex con messaggi privati e sui social dai toni minacciosi e diffamatori. “Non avrai una vita serena, ricordati di tenere sempre gli occhi aperti”, “Hai voluto la guerra e guerra sia” e, ancora: “Hai sbagliato di nuovo a bloccarmi ora vedi”, alcune delle frasi inviate su Facebook o Tik Tok. E quando la vittima non rispondeva fioccavano altre minacce come: “Tu stai rischiando”, “Rispondi che è meglio” o “Ti faccio perdere la dignità te lo giuro”.
In un’occasione, infine, lo stalker aveva pubblicato sul suo profilo di Facebook una foto della vittima nuda. Per questi motivi, dopo la denuncia della donna, al 34enne il giudice aveva imposto di stare lontano almeno 500 metri dalla ex compagna, il divieto di comunicare con lei e l’applicazione del braccialetto elettronico.
A distanza di mesi, ieri notte l’uomo si è però presentato davanti a casa della vittima. A bloccarlo i Carabinieri di Guastalla, avvertiti dai colleghi della Polizia, che hanno geolocalizzato lo stalker dove gli era assolutamente proibito andare.
