Boretto, evade per andare in piscina: arrestato

L'uomo era ai domiciliari per una rapina a mano armata commessa lo scorso gennaio in una tabaccheria della frazione Caprara di Campegine

BORETTO (Reggio Emilia) – Sabato mattina i carabinieri di Boretto hanno arrestato per evasione un 33enne residente a Boretto che era agli arresti domiciliari per una rapina a mano armata commessa lo scorso gennaio in una tabaccheria della frazione Caprara di Campegine.

L’uomo era uscito per andare a una visita autorizzata in una struttura sanitaria, ma poi, avendo finito prima i controlli, aveva deciso di fare un tuffo alle piscine di Guastalla. Alla fine era rimasto lontano dal suo domicilio per ben cinque ore. Inoltre, nei giorni precedenti, aveva detto di essere andato a ritirare dei farmaci, come previsto dall’autorizzazione, senza però fornire prove a sostegno di tale affermazione.

Alla luce di queste violazioni, l’uomo è stato prima denunciato per il reato di evasione e poi la procura ha chiesto e ottenuto dal Gip l’aggravamento della misura cautelare. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere.