VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Stefano Daveti, un 63enne di La Spezia, è ricoverato in condizioni critiche al Maggiore di Parma dopo essere stato aggredito con una spranga di ferro nella sua abitazione a Morsiano, un piccolo borgo vicino a Villa Minozzo. L’aggressione, avvenuta venerdì sera, sarebbe stata compiuta da un vicino, esasperato dalle continue provocazioni di Daveti. La comunità del borgo sostiene il presunto aggressore, affermando che Daveti, conosciuto per i suoi problemi psichiatrici, aveva esasperato tutti con il suo comportamento.
Daveti, residente da circa quindici anni nell’ex caseificio del paese, ha avuto una convivenza difficile con gli altri abitanti. Spesso insultava e faceva gestacci agli abitanti, disturbava il vicinato con rumori molesti e disegnava immagini volgari sulla sua casa. La situazione è degenerata quando ha insultato e provocato un anziano che stava tagliando l’erba. Il figlio dell’anziano, vedendo la scena, avrebbe reagito violentemente, sarebbe entrato nella casa di Daveti e lo avrebbe aggredito.
I carabinieri di Villa Minozzo e Castelnovo Monti sono intervenuti sul posto, sequestrando la spranga e avviando le indagini. La procura di Reggio Emilia ha aperto un fascicolo per lesioni gravissime e sta vagliando la posizione di padre e figlio. Nonostante le provocazioni di Daveti, la comunità afferma che non aveva mai commesso atti di violenza fisica.
La situazione di Daveti era già nota ai servizi sociali, ma nonostante le numerose segnalazioni e denunce dei residenti, non erano state adottate misure sufficienti per gestire la sua condotta.