Fatture false, frode fiscale di oltre 6 milioni

La società cartiera di un cinese, da giugno 2017 a novembre 2023, ha emesso ben 255 fatture false

REGGIO EMILIA – Frode fiscale di oltre 6 milioni di euro per fatture false emesse da una ditta individuale, operante nel settore dell’abbigliamento, riconducibile a un cinese attualmente irreperibile. La società, che non era operativa da giugno 2017,era rimasta attiva solo allo scopo di emettere fatture false diventando, di fatto, una società cartiera.

Da giugno 2017 a novembre 2023 la ditta ha emesso ben 255 fatture false per un importo imponibile complessivo di circa 6 milioni, nei confronti di numerose altre imprese operanti sul territorio nazionale, consentendo loro di evadere le imposte sui redditi e di beneficiare di un’Iva indebitamente detratta di circa 1 milione e 300mila euro.

Il titolare cinese è stato denunciato, inoltre, trattandosi di un evasore totale, i finanzieri gli hanno imputato redditi prodotti e non dichiarati dal 2017 al 2023, derivanti anche da proventi illeciti, per circa 1 milione e 360mila euro. Al titolare è stata contestata un’imposta evasa di circa 510mila euro, oltre all’Iva dovuta per circa 1 milione e 240mila euro, nonchè il reato di omessa dichiarazione fiscale.