REGGIO EMILIA – “Nel corso di una tradizionale sfilata di trattori, questa mattina a Coviolo, sono stati strappati i manifesti elettorali di tutte le forze del centrosinistra. Ancora più grave, è comparso, tra i cartelli, lo slogan “Boia chi molla”, tipicamente utilizzato negli ambienti di estrema destra e neofascista”.
Lo scrivono le forze del centrosinistra che, tra una settimana, affronteranno la sfida elettorale dell’8-9 giugno a proposito della tradizionale sfilata di trattori messa in atto da parte di alcuni studenti ed ex alunni dell’istituto superiore agrario ‘Zanelli’ alla fine di ogni anno scolastico.
La scuola di Coviolo fa sapere di “non aver autorizzato l’evento, portato avanti a titolo personale dagli studenti che si assumeranno le loro responsabilità”.
Scrive il centrosinistra: “Comportamenti inaccettabili che intendiamo denunciare alle autorità preposte e dai quali le associazioni di categoria è necessario che prendano distanza esprimendo ferma condanna, a tutela della democrazia. Se fosse confermato il coinvolgimento di giovani studenti delle nostre scuole, consigliamo loro la lettura del discorso alla camera di Giacomo Matteotti del 30 maggio 1924, di cui proprio ieri ricorreva il centesimo anniversario”.