REGGIO EMILIA – Un gruppetto di giovani, alcuni dei quali di origine straniera, circa una ventina di ragazzi, dopo aver bevuto e mangiato su alcune panchine, ha occupato il centro di piazza Fontanesi e ha iniziato a mettere su musica a tutto volume, a spaccare bottiglie di birra a terra e a tirare fuochi d’artificio. E’ successo ieri sera, poco dopo le otto, sotto gli sguardi stupefatti dei passanti.
Come si può vedere dalle foto, che abbiamo pubblicato, hanno anche lasciato lattine, cartacce e residui di cibo a terra e sulla panchine che avevano spostato per sedersi meglio in mezzo alla piazza. Poi si sono allontanati quando qualcuno dei locali intorno a piazza Fontanesi ha chiamato le forze dell’ordine che sono arrivate dopo un’oretta quando, ormai, dei giovani non c’era più traccia.
Sulla vicenda è intervenuto Alessandro Aragona, presidente provinciale di Fdi, che ha scritto: “Mai come nella giornata di ieri le parole del sindaco Vecchi pronunciate ai margini dell’assemblea annuale di Confesercenti appaiono totalmente fuori luogo e scollegate dalla realta’. Lo spettacolo indecente avvenuto ieri in piazza Fontanesi, dove un numero imprecisato di extracomunitari non ha trovato di meglio da fare che mettere a soqquadro la piazza con tanto di calci alle panchine e bottiglie di vetro distrutte, ci conferma purtroppo che oggi il problema sicurezza e’ una delle prime cause della mancanza di nuovi investimenti privati all’interno dell’esagono”.
Continua Aragona: “Invece che pontificare su improbabili piani di sviluppo e appellarsi a qualche impalpabile e tardiva correzione di bilancio, la giunta torni ad ascoltare, se mai e’ stato fatto, cittadini ed esercenti che da anni, inascoltati, raccontano di una situazione ormai definitivamente fuori controllo. Di questo passo, troppi angoli del centro torneranno a essere quello che erano prima che tanti giovani imprenditori decidessero di investirci, senza l’aiuto di nessuno, tempo e denaro. Ma soprattutto, di questo passo, per molti la scelta di andarsene sara’ inevitabile. E la colpa sara’ unicamente dell’amministrazione cittadina”.