Tragedia di Campegine, arrestato il camionista “pirata”

E' un 39enne di Montecchio, originario di Crotone, Francesco Riillo, che stava guidando senza patente, perché gli era stata ritirata lo scorso mese di agosto per guida in stato d’ebbrezza

REGGIO EMILIA – E’ stato rintracciato e arrestato dai carabinieri di Guastalla il conducente dell’autocarro Iveco che è fuggito dopo aver provocato un incidente, ieri a Caprara di Campegine, in cui sono morti due giovani di 19 e 21 anni. E’ un 39enne di Montecchio, originario di Crotone, Francesco Riillo, che si è rifiutato di sottoporsi al test finalizzato ad accertarne l’eventuale tasso alcolemico e che stava guidando senza patente, perché gli era stata ritirata lo scorso mese di agosto per guida in stato d’ebbrezza.

E’ stato accusato di omicidio stradale, lesioni personali gravissime e fuga da incidente in caso di omicidio e ora si trova in carcere. All’uomo è stata contestata anche la guida in stato d’ebbrezza, dato che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti con alcoltest. Il camionista è stato rintracciato grazie all’analisi dei video dei varchi Ocr