REGGIO EMILIA – “E’ mancata un po’ di brillantezza. Nonostante ciò, la prestazione fornita dai miei ragazzi mi porta a essere fiducioso”. Queste le parole di Alessandro Nesta ai microfoni dei giornalisti in sala stampa. L’uscita di Gondo, per causa di forza maggiore (infortunio), evidenzia però come tra le file della Reggiana manchi il terminale offensivo principe, in parole povere colui che tira in porta.
Primo tempo
Il sole a illuminare il verde tappeto del Città del Tricolore, un vento freddo a intorpidire le articolazioni dei tifosi presenti sugli spalti. Questi gli elementi climatici di giornata. Passando al calcio giocato: la Reggiana prova a replicare l’arte strategica di Alessandro Magno, ma il tentativo svanisce al quindicesimo minuto dal momento che si lascia cogliere impreparata dinanzi alla stoccata vincente di Mendes. Nonostante la rete subita i granata, spinti dal grido bellico dei propri tifosi, avanzano con l’obiettivo di sfondare la porta marchigiana. Un assalto sventato dal palo portante della stessa. Da riportare, a onor di cronaca, è la doccia anticipata per Gondo a seguito di infortunio muscolare. Una pedina fondamentale che viene meno sulla scacchiera, costringendo così Cigarini e Portanova agli straordinari.
Secondo tempo
A risuonare nell’arena è il nome Pieragnolo, l’artefice di una volée che vale il pareggio. Pochi istanti dopo, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Cigarini mette in mostra l’estro creativo in lui insito. Una vena fantasiosa macchiata dalla traversa. Il metronomo reggiano si erge ancora una volta protagonista dando vita a una pennellata che, sfortunatamente, dipinge il cartellone pubblicitario. Gli uomini di mister Nesta provano ad avanzare con passo spedito, una marcia che viene prontamente arrestata dal catenaccio ascolano. In zona Cesarini l’estremo difensore di casa blinda il risultato opponendosi magistralmente a Manzari. Un pareggio frutto di una squadra, quella emiliana, sofferente sul piano fisico. E ora, sguardo orientato alla sfida con i canarini modenesi in programma sabato 2 dicembre, ore 14, tra le mura dello stadio ‘Alberto Braglia’.
A.C. REGGIANA 1919 – ASCOLI CALCIO 1898 FC: 1 – 1
Marcatori: 15’ Mendes (A), 50’ Pieragnolo (R).
A.C. REGGIANA 1919 (4-3-2-1): Bardi; Libutti, Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo (dal 83’ Pajac); Portanova (dal 72’ Crnigoj), Cigarini, Bianco; Antiste, Girma (dal 72’ Melegoni); Gondo (dal 25’ Varela). A disposizione: Sposito, Satalino, Sampirisi, Fiamozzi, Nardi, Kabashi, Da Riva, Lanini. Allenatore: Alessandro Nesta.
ASCOLI CALCIO 1898 FC (3-4-1-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Quaranta; Falzerano (dal 59’ Bayeye), Gnahoré (dal 76’ Milanese), Di Tacchio, Falasco; Masini (dal 59’ Manzari); Mendes (dal 72’ Millico), Rodriguez (dal 59’ Giovane). A disposizione: Barosi, Bolletta, Rossi, Adjapong, Haveri, D’Uffizi. Allenatore: Fabrizio Castori.
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi sez. di Livorno (Assistenti: Andrea Niedda sez. di Ozieri, Antonio Severino sez. di Campobasso. IV Ufficiale: Carlo Rinaldi sez. di Bassano del Grappa. VAR: Antonio Di Martino sez. di Teramo. AVAR: Giacomo Paganessi sez. di Bergamo).
Note – Ammoniti: Masini, Portanova, Rodriguez, Cigarini, Mendes, Botteghin. Angoli: 9 – 5. Recupero: 2’ pt. – 6’ st.