REGGIO EMILIA – Ignoti hanno tagliato circa 40 viti storiche, nella notte fra martedì e mercoledì, nell’orto di Gabrina nella zona delle Acque Chiare in via Cugini.
Lo denuncia su Facebook l’assessore all’ambiente Carlotta Bonvicini che pubblica le foto e scrive: “Un atto vandalico vile e meschino. Questa mattina (mercoledì, ndr) le nostre Guardie ecologiche volontarie hanno constatato che probabilmente nottetempo, alle Acque Chiare, qualcuno ha tagliato circa 40 viti cariche di uva nel famoso parco in area pubblica accanto all’orto di Gabrina. Alcune viti sono molto vecchie, annose, in parte “sposate” al contestuale filare alberato. Erano una presenza significativa dell’ambiente e della storia agraria, in un quartiere eccezionale per la sua ricchezza di verde. Un gesto senza senso e distruttivo che ci procura grande amarezza. Cercheremo di fare al più presto luce sull’accaduto, perché i responsabili siano individuati”.
Sono state risparmiate solo le viti davanti, in prima fila, probabilmente perché chi l’ha compiuto temeva di essere visto. Probabilmente ora sarà sporta denuncia. Ci sarà poi da capire quali sono le motivazioni che hanno portato a questo scempio nell’orto di via Cugini. Difficile pensare al gesto di un semplice vandalo, perché, quello che è accaduto, non è stato frutto di un atto estemporaneo dato che, per tagliare tutte quelle viti, è stato necessario utilizzare un attrezzo particolare e c’è voluto sicuramente molto tempo.