MODENA – Dopo l’omicidio del 16enne e il ferimento di altri due giovani al parco Novi Sad di Modena, parte da subito un potenziamento dei controlli sulla zona. Mentre proseguono le indagini nel massimo riserbo, stamattina infatti si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Alessandra Camporota.
Dai primi rilevi, spiega la Prefettura, si è appurato che l’accoltellamento del 16enne è avvenuto verso le 16.30 di ieri durante litigio tra due gruppi di ragazzi di origine pakistana. Il ragazzo era ospitato dal dicembre scorso in un progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati del Comune. Subito sono accorsi Carabinieri, Polizia, Vigili e ambulanze del 118.
Stamane, durante la riunione del comitato è stato deciso dunque un “immediato potenziamento” dei controlli nella zona interessata dall’episodio “anche attraverso l’intervento di reparti inquadrati, che sono stati già richiesti, e con il pattugliamento quotidiano dei militari presenti sul territorio nell’ambito dell’Operazione ‘Strade sicure’.
