BOLOGNA – La testa del corteo “Smash repression” è risbucata fuori dal centro storico di Bologna attraverso quello che forse è il passaggio più delicato del corteo, quello per via Mascarella, per immettersi su viale Masini. Ma la coda nel frattempo è lontana, lontanissima, ancora sui viali dalla parte opposta. Infatti le previsioni erano di 10.000 partecipanti e probabilmente è azzeccata. Lo Street Rave ha fatto il suo ingresso in centro a porta San Donato e percorso via Irnerio.
Poi, appunto, il passaggio lungo la stretta via Mascarella alta di nuovo verso i viali. Tutte strade totalmente liberate dal traffico e trasformate in una discoteca a cielo aperto. Tra gli ‘effetti collaterali’ del passaggio in centro, scritte a raffica su muri e vetrine in particolare in via Irnerio, mucchi di bottiglie subito fatte sparire dal servizio di pulizia, bivacchi improvvisati. Qualcuno intanto ha già esagerato, collassa e viene portato via a braccia dagli amici. “Allora vi state divertendo?- gridano ad un certo punto da uno dei camion in corteo- E questo è solo l’inizio”. La serata è appena cominciata.