MODENA – La spiegazione è in un cartello in pennarello rosso appoggiato al contenitore dello zucchero: “Dopo le 16.30 caffè a due euro”. Fa discutere la scelta di un noto bar del centro di Modena, che ha deciso di fare pagare un extra al pomeriggio per il caffè, da listino 1,30 euro.
Il caso dei caffè ‘maggiorato’ dopo le 16.30 anche se servito al banco, è stato segnalato da un cliente a Federconsumatori. “Non veniva chiarito il motivo di un incremento del 54% allo sbalordito consumatore, che ci ha fatto avere copia dello scontrino, chiedendo di rendere nota la vicenda”, fa sapere l’associazione.
“Immaginiamo- aggiunge Federconsumatori- che quel prezzo sia legato esclusivamente al desiderio di approfittare del forte afflusso in centro storico la domenica pomeriggio. Per parte nostra riteniamo questo un abuso, che dovrebbe suscitare l’attenzione di quelle associazioni di settore per le quali gli incrementi dei prezzi nei bar sono stati molto contenuti. Un piccolo abuso, reso illegittimo da modalità non trasparenti; una situazione che deve rientrare, e che non può essere emulata da altri”.
Questo “piccolo abuso”, in ogni caso, secondo Federconsumatori “può danneggiare l’immagine di una città impegnata da tempo nella sua valorizzazione turistica, e dove l’accoglienza deve essere impeccabile”. La vicenda si inserisce in una campagna che l’associazione dei consumatori sta svolgendo sul settore della ristorazione veloce, bar in particolare, a cui è stato chiesto di riflettere sugli effetti “di ulteriori incrementi nel costo di una colazione o di un pranzo consumato presso quelle strutture.
Incrementi che a nostro parere, nell’arco di un anno, hanno raggiunto anche il 15-20%, molto oltre i livelli di inflazione”.
Successivamente all’appello di Federconsumatori sono arrivate diverse segnalazioni di consumatori “rispetto ad aumenti attorno alle cifre da noi indicate, mentre un barista- fa sapere ancora l’associazione- ci ha chiamato per segnalare che i propri prezzi erano ancora fermi al pre Covid. Altri consumatori hanno segnalato bar dove il costo della tazzina di caffè è ancora fermo a un euro”.
Tra le segnalazioni ricevute c’è appunto quella del caffè a due euro “servito domenica scorsa al banco in un noto esercizio del centro storico di Modena. Un caffè più che normale, con il listino che dichiarava 1,30 euro, ma battuto alla cassa a due euro”.
