Qualcuna ha già in tasca il pass per i sedicesimi di finale, qualcun’altra dovrà sudarselo sino all’ultima giornata mentre alcune hanno purtroppo dovuto alzare anzitempo bandiera bianca, anche se nell’ultima gara del girone daranno comunque il massimo per onorare il torneo. Analizzando risultati e classifiche dei gironi A, B, C, D, E ed F di Fossil Cup si nota come di consueto grande spettacolo ma allo stesso tempo incertezza per il passaggio del turno.
Lo conferma il girone A in cui, nonostante il sorprendente Santos di mister Dario Bonini e del direttore Christian Paganelli sia in vetta a punteggio pieno (6 punti), i due spazi per le qualificate non siano ancora illuminati di verde. A quota 3, infatti, inseguono appaiate Reggio Calcio e Gotico Garibaldina.
Per i parmensi del Tonnotto San Secondo, un’esperienza formativa e un ultimo match in programma il 22/11 dove uno sgambetto ai reggiani guidati dal tecnico Schillaci potrebbe essere determinante (con una serie di risultati roboanti, i ragazzi della Bassa potrebbero ancora passare grazie alla differenza reti ma l’impresa appare ai limiti dell’impossibile).
Le insolite temperature del periodo hanno raggiunto anche l’Appennino Reggiano: l’Atletic Progetto Montagna del responsabile Daniele Orlandini ha già tirato fuori dal frigo lo champagne per festeggiare un insolito passaggio turno nel girone B.
Guastalla e Valsa Savignano sono in corsa, mentre il Salsomaggiore cercherà alle Terme consolazione per l’eliminazione. Molto livellato il girone C, dove il Real Formigine del capocannoniere Negri (5 gol, insegue Eze del Santos a 4) guarda tutti dall’alto al basso con 6 punti, mentre il Saxum United dell’emergente tecnico Francia e la Langhiranese del direttore Mariglioni inseguono a 3. Il Fiorano, a quota 0, deve vincere e sperare ma la differenza reti non sorride ai modenesi. Pronostici rispettati nel girone D, in cui il Faenza di Nicola Cavina e la Cittadella di mister Boateng si candidano ad entrare nella cerchia delle favorite.
Enjoy-Basca 2002 del 23 novembre sarà la sfida, tutta a base di tortellini, per la medaglia di bronzo tra due realtà in forte crescita nel territorio del comune capoluogo di regione. La fusione estiva col Castelvetro dell’ex portiere Marco Ballotta ha dato nuova linfa alle Terre di Castelli, che nel girone E in 120’ regolano Corticella e Savignanese e possono già pensare all’abbinamento dei sedicesimi. Per ottenere la posizione migliore, la realtà della dirigente Federica Luppi dovrà avere la meglio del combattente Medolla di mister Pepe: la scelta di disputare la Fossil sotto età non arride da un punto di vista dei risultati quanto invece della crescita in prospettiva.
L’incontro del “Biavati”, con le due presidentesse Bonfiglioli e De Zardo, è il classico film dal sottotitolo “Ne rimarrà soltanto uno”. 6 punti anche per il Colorno (girone F), anche se il S.Lazzaro Farnesiana di Piacenza potrebbe effettuare il sorpasso nell’ultima giornata. La Virtus Correggio del presidente Dazzi è invece appesa un filo: superare il tenace Daino S.Croce di mister Sciurti potrebbe non bastare.