MILANO – Sorrisi, battute, ricordi, sfottò, sei compagni, anzi sei amici, seduti al centro di San Siro per raccontare una delle squadre migliori mai esistite. Il Milan di Maldini, Nesta, Gattuso, Inzaghi, Ambrosini e Pirlo.
Stavamo bene insieme’ è il docufilm diretto da Mattia Molinari realizzato da Dazn per celebrare il Milan di Carlo Ancelotti che vinse due Champions League, nelle sale cinematografiche dal 13 al 16 di ottobre e poi sull’app di Dazn.
Un viaggio tra i ricordi di questi sei campioni, dalla prima volta a San Siro, all’arrivo di Nesta convincendo il presidente Berlusconi. L’esonero di Terim e la scelta di Ancelotti, la Champions vinta contro la Juve e il rigore magico di Nesta a Buffon. La delusione di Istanbul e la rivincita di Atene.
Immagini di repertorio, testimonianze di protagonisti come Ancelotti e Galliani ma anche Buffon e Benitez. Quando il calcio italiano dominava in Europa e tutti i campioni sognavano di giocare in Serie A. Proibitivi i paragoni con il Milan attuale, anche se è tornato a vincere. “Noi eravamo coraggiosi ed eravamo ambiziosi. Questa squadra – racconta a margine Ambrosini – ha una base solida come avevamo noi: sono ragazzi che hanno gli attributi. Il gruppo nostro era solido e con tanto talento ma, a essere onesti, vivevamo anche un periodo storico per la società e per il calcio europeo che ci ha facilitato nel cammino. Il nostro Milan primeggiava anche in termini di ricavi, adesso il mercato economico è talmente sbilanciato che fare un paragone sarebbe ingeneroso per il Milan di adesso”.