Energia, rincara anche al Corno alle Scale: ma skipass non si impenna

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BOLOGNA – Rincara tutto? La stazione sciistica dell’Appennino bolognese annuncia invece “buone notizie per gli sciatori che guardano con preoccupazione all’inevitabile aumenti dei costi per la prossima stagione invernale”. La Corno alle Scale srl ha deciso, infatti, di “mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti stagionali e di introdurre un piccolo ritocco di un euro per i biglietti giornalieri. Una scelta non scontata, visti i forti aumenti legati al costo dell’energia che pesano in maniera determinante sulla gestione della società”, dice Marco Palmieri, presidente di Piquadro e azionista della società di gestione degli impianti.

“Nonostante il forte aumento del costo dell’energia elettrica, che rappresenta una delle maggiori voci di spesa per la Corno alle Scale srl, la società ha deciso di limitare al massimo gli aumenti degli skipass facendosi carico direttamente dei maggiori oneri. Per la nostra società- dice ancora Palmieri- è uno sforzo economico notevole, ma anche una scelta ponderata e coerente con la missione che si siamo dati che è quella di sostenere le comunità locali, per contrastare lo spopolamento della montagna, creando posti di lavoro, tramite la promozione di un turismo sostenibile e accessibile a tutti”.

Nel dettaglio, quest’anno lo skipass giornaliero feriale costerà 27 euro per salire a 35 euro nei festivi e prefestivi a fronte rispettivamente dei 26 e 34 della passata stagione. Il costo dello stagionale rimarrà uguale a quello dell’anno scorso: 450 euro se acquistato entro il 30 ottobre, 550 dopo l’1 novembre, che scenderanno a 280 euro per i ragazzi fino ai 14 anni; particolari agevolazioni sono previste per i residenti di Lizzano in Belvedere, Alto Reno Terme, Camugnano, Gaggio Montano, Castel d’Aiano, Castel di Casio e Vergato nonchè per i proprietari di seconde case.

“Ovviamente non è stata una scelta facile a fronte dell’aumento dei costi legati alla crisi energetica e all’inflazione- chiosa il presidente della società Flavio Roda- però abbiamo cercato di contenere i prezzi il più possibile, evitando di ribaltare gli aumenti dei costi di gestione sugli sciatori, nella convinzione che il nostro sforzo sarà apprezzato dai nostri clienti”. Rimangono invece gratuiti i parcheggi mentre, fra le novità della prossima stagione, da segnalare l’ampliamento dell’area interessata dall’innevamento programmato.